Ricercatori di CHNet alla ricerca dei segreti della “Tomba delle Danzatrici” di Ruvo
Le lastre di Ruvo, conservate presso il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, facevano parte di una tomba a semi-camera della fine del IV secolo e gli inizi del V secolo a.C.. La tomba fu ritrovata a Ruvo di Puglia (Bari) nel 1833 e le sei lastre, dipinte ad affresco, raffigurano un corteo di danzatrici che sono ritenute un vero e proprio capolavoro dell’arte funeraria antica. Dal momento del ritrovamento le lastre hanno subito moltissimi restauri.
I ricercatori di CHNet hanno intrapreso una campagna diagnostica che ha l’obiettivo di documentare, tramite l’ausilio di diverse tecniche, la “storia” dei dipinti e cercare di circoscrivere le parti originali da quelle ritoccate successivamente. In questa prima fase del progetto, i ricercatori hanno eseguito osservazioni nell’ultravioletto e acquisizioni in infrarosso per ottenere informazioni rispettivamente su ritocchi e interventi di restauro e su presenza di disegno preparatorio e eventuali firme e date non visibili ad occhio nudo.