Chi siamo

INFN-CHNet (Cultural Heritage Network) è la rete di competenza per i Beni Culturali dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN). E’ sia una rete di ricerca che un’infrastruttura distribuita di servizio.

INFN-CHNet nasce per armonizzare e valorizzare le competenze che l’INFN ha nello sviluppo e nell’applicazione di tecniche analitiche per lo studio e la diagnostica dei materiali che caratterizzano i Beni Culturali.

INFN-CHNet riunisce molte delle Strutture INFN sparse sul territorio nazionale, numerose delle quali operano nelle Università.
La rete è monitorata dal CNTT, il Comitato Nazionale di Trasferimento Tecnologico dell’INFN. La sua struttura di riferimento è il LABEC, presso la Sezione INFN di Firenze.

La missione di INFN-CHNet è proporsi su scala nazionale e internazionale quale punto di riferimento aggregante e operativo per la comunità multidisciplinare di soggetti pubblici e privati che operano nell’ambito dello studio e della diagnostica dei Beni Culturali. Da decenni i laboratori dell’INFN non solo utilizzano le più moderne tecnologie, ma, grazie a specifici progetti di ricerca, ne sviluppano di nuove cercando soluzioni alle problematiche poste dagli operatori del settore quali, a titolo di esempio, archeologi, storici, restauratori e conservatori.

Le diverse tecniche scientifiche di diagnostica sui beni culturali forniscono informazioni complementari fra loro, che possono essere utili per:

  • pianificare nel migliore dei modi gli interventi di restauro e conservazione;
  •  studiare i materiali impiegati e le tecniche di realizzazione;
  • ricostruire il luogo di provenienza dei materiali grezzi impiegati per la realizzazione di manufatti (così da poter ricostruire le rotte commerciali, oppure per utilizzare i materiali originali in caso di interventi di restauro e consolidamento);
  • datare opere o siti archeologici;
  • contribuire all’autenticazione delle opere.

Nodi di livello 1

Strutture INFN (Sezioni e/o Laboratori Nazionali e/o Centri) con personale dipendente e/o associato, con strumentazione INFN.

    

Sezione di Bari – Sezione di BolognaCNAF – Sezione di Catania – Sezione di Firenze – Sezione di Ferrara – Laboratori Nazionali di Frascati – Laboratori Nazionali del Gran Sasso – Laboratori Nazionali di Legnaro – Sezione di Milano Bicocca – Sezione di Napoli – Sezione di Pavia – Sezione di Roma3TIFPA – Sezione di Torino

Nodi di livello 2

Soggetti (Università, centri di restauro, associazioni, etc. ) non direttamente afferenti a Strutture INFN che partecipano ad attività comuni di formazione, ricerca e trasferimento tecnologico, afferendo alla rete attraverso specifiche convenzioni. Possono essere anche soggetti con competenze esclusivamente nel campo umanistico, della conservazione e del restauro.

       

Opificio delle Pietre Dure – CCR La Venaria RealeIstituto Centrale per il Restauro – Università di Salerno – Università di Sassari – Università di Venezia Ca’ Foscari – Associazione Italiana di Archeometria (AIAr)

Nodi di livello 3

Soggetti internazionali (Università e centri di ricerca) che, come i nodi di livello 2, condividono la missione di INFN-CHNet con attività comuni di ricerca, formazione e divulgazione, regolate da apposite convenzioni.

     

TAREA, IIPC Institudo de Investigaciones sobre el Patrimonio Cultural, Universidad Nacional de San Martin, Buenos Aires, Argentina – NYUAD, New York University Abu Dhabi, Emirati Arabi Uniti – SESAME, Giordania